di MATTEO CORSINI
Giuseppe Conte ha sempre rivendicato di avere avuto un ruolo determinante nella decisione della Ue di istituire in Next Generation Eu, oltre che di ottenere per l'Italia circa 200 miliardi tra prestiti e contributi a fondo perduto. Da qualche giorno è in polemica con Paolo Gentiloni, per qualche settimana ancora Commissario agli affari economici e monetari, che ridimensiona il ruolo dell'Avvocato del popolo. In un'intervista al Sole 24Ore, Conte dichiara:
"Ricordo che nel luglio 2020 Gentiloni disse testualmente: «Il governo si è mosso bene. Bisogna dare atto a Conte di aver rappresentato bene un’Italia tornata nel gioco europeo». Oggi, in piena campagna elettorale, a poche settimane dalla fine del suo incarico in Europa, sferra questo attacco completamente sconclusionato al sottoscritto. Ma la storia di quei giorni non la può riscrivere né Gentiloni né nessun altro: in quel drammatico momento del 2020 la prima offerta dell’Unione europea fu di usci