di ARTURO DOILO
Nulla di nuovo, era scontato. Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, ha confermato ufficialmente che il suo paese non aderirà al blocco di Paesi emergenti Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), come aveva invece intenzione di fare l’ex presidente Fernandez.
In una lettera inviata al presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva – diffusa da Globo News – Milei ha dichiarato di non ritenere “opportuna” l’adesione del suo Paese al blocco: “Alcune decisioni prese dalla precedente amministrazione (dell’ex presidente Alberto Fernández) saranno riviste. Tra queste c’è la creazione di un’unità specializzata per l’ingresso del Paese nei Brics”, si legge nella lettera.
L’Argentina, insomma, non si allinea ad Egitto, Iran, Etiopia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. Ovviamente, la comunicazione è stata accolta senza sorpresa a Brasilia, dal momento che già prima dell’insediamento del governo Milei sapeva che l’Argentina si sarebbe defilata. Maduro, il tiranno venezuelano, s’è scagliato contro la scelta di Milei.