Da anni, José Ángel Rodríguez Araña è stato uno dei ribelli contro il regime di Nicolás Maduro. È il primo luogotenente delle Forze Armate Nazionali Bolivariane (FANB) del Venezuela che, alla fine del 2019, ha pianificato l’operazione Aurora dal Perù.
Aurora è l’operazione – sostenuta dalla Resistencia – con cui Rodríguez Araña (fuggito dal carcere in cui lo teneva il regime chavista) e un gruppo di militari guidano una ribellione che punta a mettere fine al potere di Maduro. Da subito, il Ministro della Comunicazione e dell’Informazione, Jorge Rodríguez, ha denunciato come sovversione le azioni militari svolte dal gruppo di ribelli, accusando peraltro il governo peruviano, che ha rimandato al mittente le accuse.
L’operazione Aurora è divenuta nota solo il 22 dicembre 2019, dopo aver compiuto con successo un’incursione nella base di Luepa nello stato di Bolivar, ma i due leader l’avevano pianificata da anni, un raid riuscito su Luepa e un raid fallito sulla base di Escamoto nello Stato di Bolivar. Ma è passata una settimana prima che i responsabili dell’attacco rilasciassero una dichiarazione.
In un video caricato online Josue Hidalgo Azuajeis e Franklin Caldera e Russo Cardenas sono accovacciati (Video sopra) in un campo vicino al confine brasiliano dove annunciano l’operazione Aurora e i suoi obiettivi per liberare il Venezuela e cercare vendetta per i crimini commessi contro i Pemones indigeni nello Stato di Bolivar. Un membro dell’operazione Aurora è stato catturato dall’esercito venezuelano durante il raid, dopo l’agguato dei soldati, anche se le circostanze esatte della sua cattura sono ancora sconosciute.
Sebbene non si sappia ancora molto sull’Operazione Aurora, i media italiani non l’hanno neppure menzionata e quelli stranieri ne parlano poco, salvo qualche canale latinoamericano, essa è stata pianificata da molto tempo. I suoi membri sono ben equipaggiati con le loro uniformi e le armi recuperate a Luepa. Anche se la dimensione dell’operazione non è ancora nota, (finora si sono visti solo 15 soldati) si può ipotizzare che il gruppo potrebbe essere composto da più soldati di quelli mostrati, anche perché l’invito a coinvolgere nella ribellione altri militari è costante.