di MARIETTO CERNEAZ
L'indipendenza della Scozia rimbalza sulle pagine della stampa con una certa costanza. A volte, perchè gli inglesi dicono "adesso no", altre volte perchè i sondaggi dicono che i discendenti di William Wallace sono maggioranza.
L'ultima delle ragioni per cui, invece, si parla di indipendenza della Scozia è clamorosa: Michael Gove, cancelliere del ducato di Lancaster e braccio destro del primo ministro inglese Boris Johnson,ha confermato che la possibilità di indire un nuovo referendum sulla secessione della Scozia dalla Gran Bretagna “c’è, se ci fosse una volontà consolidata da parte del popolo scozzese”.
In realtà, secondo quanto scrive la testata online "Europanelmondo", Michael Gove starebbe solo “sfruttando” il momento di massima crisi del Snp, il partito guidato dalla prima ministra Nicola Sturgeon, che si trova in difficoltà dopo gli ultimi dati emersi sull’ecatombe di morti per droga in Scozia, uno dei più grossi problemi che la
magari….praticamente sono come l’italia per la Germania