di MATTEO CORSINI
A seguito dell'ennesimo decreto emanato dal governo per cercare di limitare i danni da Superbonus per la finanza pubblica (la stalla è stata lentamente chiusa a buoi ampiamente scappati), banche e intermediari finanziari (ma non Poste) risulteranno penalizzati, soprattutto per via della futura (dal 2025) inutilizzabilità dei crediti acquistati per compensare i versamenti di contributi.
Il presidente dell'ABI, Antonio Patuelli, ha sottolineato il rischio di default per imprese, famiglie e condomini che non riusciranno a cedere i crediti e non hanno capienza fiscale. Ha anche rilanciato l'idea di un fondo che acquisti questi crediti.
"Attenzione, perché se si fermano i maggiori acquirenti bisogna trovare forme diverse per animare il mercato, perché altrimenti imprese, condomini e famiglie si possono trovare nelle situazione che li portano al default. Quello che auspico, e naturalmente aspetto il dopo elezioni europee, è la creazione di un veicolo che non