di JOSEPH MERCOLA
Se pensate che la libertà di parola sia andata in malora, non ne avete ancora visto la metà di quel che ci aspetta. Il 19 settembre 2023, il Regno Unito ha approvato una nuova legge per "regolare" (leggi, censurare) i contenuti online. La cosiddetta legge sulla sicurezza online è stata descritta come "uno dei più stringenti tentativi della democrazia occidentale di regolamentare il discorso online".
È interessante notare che la proposta di legge era in cantiere da cinque anni, a riprova del fatto che la censura online non è nata in risposta al COVID. I governi si stanno muovendo costantemente in questa direzione da molto tempo. Come riportato dal New York Times, la proposta di legge obbliga le piattaforme online a "vagliare proattivamente il materiale discutibile e a giudicare se è illegale, piuttosto che richiedere loro di agire solo dopo essere stati avvisati di contenuti illeciti".
Esternalizzazione della censura
Naturalmente, ora sappiamo che la