Come riportato dalla stampa locale, stamane è stata eseguita l’esecuzione dello sfratto giudiziario dall’abitazione di via Levà 58 della famiglia Spezzapria. Verso mezzogiorno, la famiglia Spezzapria, accompagnata da un corteo di attivisti del Comitato di Liberazione Nazionale Veneto, si è recata in municipio dove è stata ricevuta dal sindaco Erminio Masero per un colloquio.
Fuori dal Palazzo comunale di Pivene Rocchetta (vi), il gruppo di attivisti indipendentisti, che rivendicano l’extraterritorialità dell’Italia in base ad accordi internazionali, è rimasto come segno di protesta, scortato da carabinieri in assetto anti-sommossa. Molti gli slogan contro l’Italia, il non rispetto del diritto internazionale e contro la banca interessata all’esproprio.