E speriamo che l’Italia non vinca l’Europeo di calcio! Forse la speranza che ora esprimo non avrà più significato tra qualche giorno, quando leggerete queste mie righe perché la partita contro l’Inghilterra sarà già acqua passata e la squadra azzurra avrà vinto o perso, ma nel momento in cui sto scrivendo, tutto deve ancora avvenire, per cui non lo posso sapere. Sta di fatto che a giudicare dalla sorte di Gracia e Spagna cioè le ultime due vincitrici dei Campionati Europei ed entrambe sull’orlo del suicidio finanziario e politico, vien veramente da sperare che l’Italia sia presto eliminata dal torneo.
Vogliamo dare uno sguardo un po’ più accurato alle questioni italiane nei periodi delle vittorie azzurre?
L’unico Campionato Europeo vinto dall’Italia risale al 1968, preistoria. Furono tempi e anni infinitamente migliori rispetto ad ora, si veniva da oltre 10 anni di straordinario “boom” economico. In ogni caso, in quel periodo ( l’Italia vinse la seconda finale 2-0 contro la Jugoslavia il 10 giugno 1968) si veniva dalle recenti elezioni politiche e nello stesso mese si formò il governo Leone, monocolore DC che durò la bellezza di addirittura 5 mesi scarsi. Ma a parte questo, tutto andava bene!! Non vi bastano gli Europei vinti una sola volta? Benissimo, andiamo allora a vedere anche i Mondiali che l’Italia vinse ben 4 volte, seconda solo al Brasile. Prima vittoria mondiale nel 1934, campionati svolti in Italia. Vediamo cosa accadeva politicamente: Presidente del Consiglio era Benito Mussolini, il Ministro degli Interni era Benito Mussolini, il Ministro degli esteri era Benito Mussolini, il Ministro della Guerra ( anche questo Ministero) era Benito Mussolini. In quello stesso giugno dei Mondiali di calcio Adolf Hitler e Mussolini si incontrarono per la prima volta a Venezia e lo stesso Hitler confidò al collega italiano dell’ intenzione di invadere l’Austria. Così, dei piccoli e dolci pensieri. Andiamo al secondo titolo conquistato dagli azzurri? Quattro anni dopo, 1938, a Parigi. Cosa accadeva in quel mese? Il Presidente del Consiglio era sempre Mussolini, il Ministro dell’Interno era sempre Mussolini, il Ministro degli Esteri (sorpresa) era Galeazzo Ciano e il Ministro della Guerra era sempre Mussolini. Benito si incontrò nuovamente in visita ufficiale a Roma con Hitler il quale gli propose un’alleanza militare con l’Italia. Inoltre ricordiamo che in quelle settimane furono emanate in Italia le leggi antiebraiche. Facciamo ora un bel volo fino al terzo titolo in Spagna 1982 ed oltre al Presidente partigiano che tifava al fianco di Re Juan Carlos, ricordiamo che il Presidente del Consiglio era Giovanni Spadolini con un governo composto da DC, PSI, PSDI, PRI, PLI.
Quei meravigliosi anni 80, un altro “boom” straordinario che metteva le basi al folle debito pubblico che ci rende ancora oggi moribondi. Erano anche gli anni del grande Bettino Craxi che avrebbe governato dall’anno dopo e in ogni caso fu la nascita di fatto del berlusconismo prima sotto forma di Bettino, cioè l’angelo custode di Silvio, e poi quando l’angelo divenuto poi diavolo decise di andare nell’inferno dorato di Hammamet, Berlusconi fu “costretto” a scendere in campo. Quel governo del periodo dei Mondiali ‘ 82 durò solo 82 giorni ( strana coincidenza) ed il Ministro dell’Interno era Rognoni (un nome, un programma), quello delle Finanze era Rino Formica, mentre il debito, come detto, fece passi da gigante e non da formica invece il Ministro del Tesoro era Andreatta che per chi non se lo ricorda non era la moglie di Andreotti. E andiamo all’ultimo Mondiale, solo sei anni fa, 2006 in Germania. Dalle recenti elezioni politiche si era costituito poco prima del Mondiale il governo Prodi composto da Ulivo, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista, Udeur, Verdi, Idv e Rosa nel Pugno. Una strabiliante macedonia del centrosinistra italiano, macadonia andata a male ancora prima di essere confezionata e quindi durata poco.
Questo il profilo delle situazioni politico-finanziarie italiane di quando la Nazionale azzurra ( ma non è l’unica avendo visto appunto Grecia e Spagna) ottenne grandi risultati europei e mondiali. E allora, che facciamo, tifiamo ancora? Anche la Padania ha vinto tre mondiali dei “Popoli senza nazione”, squadra voluta e condotta dal Trota Bossi. Quest’anno c’è la nuova edizione in Kurdistan ma la Lega Nord, campione in carica, non ci andrà. Come mai ?
Speriamo che perda comunque. Vedere la gente esultare perché ha vinto la squadra dello Stato che gli sta rendendo la vita impossibile è già uno spettacolo raccapricciante. Non voglio vedere ancora l’invasione dei pagliacci tricolori per le strade.
quanto hai ragione liugi.
Ps: ma tu eri nel forum non ufficiale mgp?
Apprezzavo semre i tuoi interventi.
Sì, ero io!
E speriamo che l’Italia non vinca l’Europeo di calcio!
caro Pongo, premesso che del calcio me ne frega meno di niente se non per notare che quel gerontorincoglionito del napoletano la mette giù così dura con la patetica pantomina della consrgna della bandiera e tutte le altre cagate che si inventa per dar da bere che siamo tutti intagliani, ma se porta così sfiga vincere l’europeo di calcio, ho un motivo in più per tifare CONTRO l’ITAGLIA. non che mi siano simpatici gli inglesi ma questa sera di sicuro terrò a loro….. e spero che tu abbia ragione
aldo