Rita Levi Montalcini diceva : “Ricerco solo in una direzione e non in ogni direzione”. Ho ripreso questa frase perché non la vedo bene per il nostro Bel Paese. Siamo in balìa di tutto: da una parte, come dice chi ci governa, dobbiamo fare i bravi bambini e stiamo facendo quasi diligentemente i nostri compiti, che sono poi dei compiti difficilissimi, fatti di sacrifici enormi. Addirittura dopo la prima mazzata di tasse il Governo ci ha fatto i complimenti perché si aspettava introiti minori cioè una maggiore evasione (ma chi siamo diventati, la Svezia?). Dicevo, siamo in balìa di tutto perché uno può fare anche un bel compitino per la maestra ma se poi l’argomento non va bene con i programmi di studio della scuola? E se poi quella maestra va via e ne arriva un’altra che imposta le cose diversamente?
Noi, piccola Italia, possiamo fare qualche passo in avanti ma se poi gli eventi economici europei creano scossoni all’euro, saremo comunque promossi alla fine dell’anno scolastico? E questa è una prima grossa variabile. La seconda è tutta nostra e ci stiamo impegnando a fondo per realizzarla. Possiamo parlare malissimo di Monti, e per certi aspetti se lo merita pure, anzi potremmo metterla in battute, ne sono circolate tante nei suoi confronti: “Quando Monti e Dracula si incontrano, Dracula si fa il segno della croce”. Oppure: “Dopo avergli preparato la colazione, la moglie di Monti gli fa lo scontrino fiscale”. O ancora: “Da quando c’è Mario Monti la Svizzera ha chiesto l’annessione all’Italia”. Un’altra: “Mario Monti ha la patente per guidare gli immoboli”. Un’altra ancora: “Monti non porta l’orologio, decide lui che ora è”. Infine: “Monti da giovane a scuola, risanava i debiti di tutti i suoi compagni”. E potremmo andare avanti così.
Dicevo, critiche a lui ci stanno, eccome, ma in generale, mi vien da pensare che esiste il male ma esiste anche il peggio e il sempre peggio. Che cosa spinge molti italiani a non votare o votare la non-politica? La non adeguatezza dei partiti tradizionali, tranne forse l’Udc. I non-Monti lo sappiamo, sono la Lega, i grillini, l’Idv e Sel. Ma gli altri, la maggioranza che dovrebbe sostenerlo che fa? Nel Popolo della Libertà, a parte il suo immenso Berlusconi che, come ha sempre fatto, un giorno dice una cosa ed il giorno dopo il suo contrario, per cui oggi critica fortemente il Premier e l’indomani lo sostiene (i matti van presi così come sono) vedo tra le persone di maggior spicco grandi critici di Monti ovvero Cicchitto, Bondi, Quagliarella, Denis Verdini, la Santanché, ed anche gli ex di AN come La Russa, Gasparri e Matteoli. Poi altri più su posizioni più morbide come Franco Frattini e la Maristella Gelmini (ma secondo me quest’ultima è all’aldilà dell’intendere e del volere). Altri ancora fuori da ogni orbita, come Roberto Formigoni ma con qualche critica e Maurizio Lupi. Nel Pd forse con meno evidenza ma non mancano forti critiche al governo, però qualche settimana fa, 15 suoi esponenti tra cui Marco Follini, si sono espressi fortemente per un Monti dopo Monti.
Non so che dire, tra circa otto-nove mesi si vota e oltre ai partiti decisamente contrari, in quelli tradizionali ciascuno fa un suo gioco e così dentro lo stesso campo c’è chi gioca a pallone, chi a bocce, a mosca cieca, alla corda, a prendersi e altro ancora. Nelle feste e negli spettacoli quando ciascuno segue il proprio istinto senza curarsi degli altri, il risultato non è mai buono e qui c’è di mezzo questa povera Italia. Come diceva il grande Ennio Flaiano, scrittore, sceneggiatore ed umorista impareggiabile, anche i nostri politici sono “Un pugno di uomini indecisi a tutto”.
Vuoi vedere che se eleggiamo queste brave persone in pochi mesi sistemano i bilanci dello stato e non solo….
Salvatore Riina detto “Totò u curtu”Capo del governo
Bernaro Provenzano detto “Binnu u tratturi”ministro economico
Giovanni Brusca detto “Lo scannacristiani ministro della sanita’
Gaetano Badalamenti detto “Don Tano ministro dell’istruzione
Ciao
Beh che la mafia amministri meglio il territorio dello stato non è certo una novità.
Sinceramente la mettessimo meno sulla battuta di spirito e più sulle battute con il randello, ci libereremmo di monti e dei partiti dei ladri in generale (sia quelli pro che contro monti, tanto sono tutto pro soldi a loro)