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Pos obbligatorio per tutti i professionisti! salviamo il contante!

Da leggere

di LEONARDO FACCO

I “sanculotti” tricoloriti, ergo i più radicali tra i partigiani dell’involuzione fiscale italiana, probabilmente non hanno mai visto in tv programmi tipo “Affari di famiglia”, “Fast & Loud”, “Affari a tutti i costi” o “Affari al buio”. Sono dei format spassosi – nell’America in cui se si evade si va in galera, come piace raccontare alle zecche nostrane – dove le parti contraenti (venditore e compratore) si scambiano oggetti, o automobili, pagando anche decine di migliaia di dollari… orgogliosamente in contanti!

I nipotini di Robespierre, alla Tinti e Travaglio per capirci, invece, hanno come loro immaginetta televisiva Milena Gabanelli, una sottospecie di “Giovanna d’Arco” della lotta al denaro liquido, banconote o monete che siano. Per questi ignoranti economici, la lotta all’evasione non si fa abbassando le tasse e semplificando quel putrido sistema fiscale che fa dell’Italia una barzelletta mondiale ed un paese in via di sottosviluppo. Niente affatto, per eliminare il “nero” (impresa utopica e insensata) bisogna – secondo loro – far sparire i pagamenti in contanti.

Ebbene, tra non molto, questi onanisti equitaliani avranno motivo di gioire e continuare a scrivere qualche articolessa “demo-proletaria” intingendo la penna nel curaro di Stato.  Tra le scadenze che riguarderanno i Professionisti, infatti, c’è quella del Capodanno prossimo, giorno a partire dal quale tutti gli Studi Professionali saranno costretti a utilizzare il POS (Point of Sale) per ricevere i pagamenti dai clienti. Riporta il sito http://www.ediltecnico.it: “Il motivo della decisione, confermata definitivamente tramite la pubblicazione del decreto sviluppo bis in Gazzetta Ufficiale avvenuta nel dicembre 2012, è da ricercare nella volontà di aumentare i pagamenti in moneta elettronica per combattere l’evasione fiscale. Tutto porterà a utilizzare meno i contanti e quindi a una maggiore tracciabilità dei pagamenti”. Il famoso divieto di usare più di 999 euro in bigliettoni continua ad essere il mantra insomma.

Qualche dettaglio del provvedimento a titolo informativo. “Bancomat, carte di credito e carte prepagate: Con l’introduzione del POS obbligatorio, il professionista dovrà accettare il pagamento tramite moneta elettronica. Il POS permetterà agli studi di leggere e accettare pagamenti tramite carte di debito (bancomat) accreditando l’importo direttamente in conto corrente. Oltre al bancomat, se l’onere a loro carico non supera quello di quest’ultimo, i professionisti dovranno accettare le carte di credito e le carte prepagate.

Il POS, le banche e i professionisti: Le banche chiederanno con ogni probabilità l’aumento delle commissioni: per ciascun pagamento effettuato elettronicamente scatta l’obolo telematico e aumentano le entrate nelle casse delle banche. L’acquisto del POS comporta inoltre una spesa non da poco per il professionista, sia per l’acquisto e l’installazione, sia per il canone da pagare mensilmente”.

Scrive ancora http://www.ediltecnico.it: “Alla luce di questa considerazioni, l’introduzione del POS ha suscitato molto interesse sulla rete. Uno dei motivi della “protesta” via web consiste nel fatto che molti clienti pagano con bonifici bancari o assegni, attraverso i quali le transazioni sono comunque tracciabili, senza ricorrere al POS. E allora perché l’obbligo? Si tratta secondo molti, di un aiutino dato alle banche. D’altro canto, però, l’utilizzo del POS potrebbe servire per fare pagare subito i clienti che scompaiono dopo aver promesso bonifici”. Ancora: “Precisiamo comunque che, come spesso succede nei casi in cui in Italia si stabilisce con chiarezza l’obbligo ma non i termini che ti permettono di rispettarlo, modalità e termini di pagamento sono stati rimandati a un non meglio definito decreto interministeriale. Quel decreto, forse, introdurrà anche la possibilità di pagare tramite dispositivi mobili”. Tra un “forse” ed un “non meglio definito decreto”, a bananaland Italia la cosa funzionerà così in pratica: la legge c’è, per taluni si applicherà e per altri si interpreterà… capisciammè!

Come ebbi modo di scrivere tempo fa, con Monti si è cominciato ad abituare le greggi alla soglia dei mille euro. Prima o poi, la ridurranno. Ora, si insiste con la panzana della necessità del denaro elettronico per poter controllare meglio come spendiamo i nostri soldi (Loro, dei nostri soldi possono impunemente farne strame). Domani – col supporto infame dei cannoni mediatici dei loro lacché – riusciranno a convincere che essere schiavi è bello.

Lo torno ad urlare a squarciagola: l’abolizione del contante è una misura liberticida, totalitaria, da Stato ladro. Marshall McLuhan sosteneva che “i soldi sono la carta di credito di un uomo povero”. Rick Harrison è il titolare di quel negozio di pegni di Las Vegas (Gold & Silver) in cui si gira “Affari di Famiglia”. Lascio alle sue parole la chiosa di questo pezzo: “Il governo ci sta distruggendo”!

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30 COMMENTS

  1. Ottima analisi di uno stato in cui vengono penalizzati sempre gli stessi “esseri operativi”che rendono ancora vivo questo paese con la p minuscola.Dopo la sudata scuola per tdr ed una gavetta di 10 anni ho iniziato a lavorare e lo faccio da 22 anni. Ho sempre creduto profondamente in questa professione. Per necessità ho sempre dovuto lavorare tantissime ore al giorno e negli anni ho avuto veramente tante gratificazioni morali e professionali.Non mi sono mai arricchita, ma da un po’di anni in questo stato si vive con uno stato di incertezza e precarietà spaventose. Esistono solo regole e tasse stabilite peraltro esattamente da chi per primo se ne infischia. L’Italia delle “raccomandazioni” è ormai nelle mani di un’oligarchia politica dove io devo spendere circa 150,00 € mensili di AMA per il mio piccolo studio e nei secchioni non c’entra una spilla per giorni. Non pensavo di trovare a 44 anni una situazione del genere. Tutti questi paladini della giustizia dimennticano che fisiotrapia vuol dire CURARE. La realtà attuale ti impone di andare incontro alla gente. Non c’è famiglia che non sia stata almeno lambita dallo spettro della disoccupazione.Quanti di noi a volte, in certi casi chiedono più un rimborso spese piuttosto che una parcella!. Vorrà dire che la prossima volta nel pos che dovrò installare, striscerò direttamente la mia carta prepagata,così lo stato sarà soddisfatto. Mi chiedo: ma gli osteopati solo osteopati privi addirittura del titolo che li rende obbligati al versamento dell’iva in quanto non operatori fggsanitari cosa faranno?Anche i Santoni di vario genere che gironzolano come mercenari al servizio di questo o quel medico,(ormai pure i dentisti) andranno in giro col pos nella tasca.
    Ad essere sincera ho le scatole piene di questo posto e di questa gente. Forse..se potessi me ne andrei.

  2. L’obbligatorietà del POS, sostanzialmente, dovrebbe essere stata introdotta al fine di consentire, ad i POTENZIALI clienti, il pagamento tramite carte prepagate, carte di credito e bancomat. La praticità, intesa come comodità e ‘beneficio’ per le attività, e per gli acquirenti, si verificherà però in un numero limitato di attività. Difficilmente un utente, che si reca da un professionista, si presenta subito disposto al pagamento ‘immediato’. Ma, in ogni caso, salvo cambi di rotta e possibili varie eccezioni, sarà necessario adeguarsi.

    Uno dei problemi principali dei POS classici attuali, è che prevedono costi fissi di abbonamento per il professionista; senza dimenticare poi le percentuali sulle transazioni effettuate.

    Un’agevolazione, sia dal punto di vista pratico che economico, può essere fornito da sistemi POS alternativi; questi non richiedono costi di abbonamento, ma solamente il pagamento di una piccola percentuale sulla transazione.

    Una valida alternativa, che consente di ottemperare alle richieste di ‘trasparenza’, è quella fornita dal pagamento online.
    Questi possono essere strutturati in vari modi, e possono essere integrati al proprio, eventuale, sito web, o meno.
    Anche in questo caso richiedono l’appoggio ad una struttura finanziaria; ma le opzioni sono più numerose e, spesso, con costi più contenuti.
    Un esempio su tutti è PayPal.

    La stessa PayPal, sempre più leader nel settore del commercio online, ha prodotto un sistema di pagamento tramite vero e proprio POS. Il lettore viene collegato direttamente al cellulare, e con una semplice app, mette in grado di ricevere i pagamenti come con un classico POS. Con il vantaggio che non vi sono costi fissi, se non le commissioni che PayPal già applica normalmente sulle proprie transazioni.

    Spero che queste info possano essere di aiuto.

  3. certo che abitavo proprio in un paese di merda! Lasciateli a strisciarsi carte nei POS tra dipendenti comunai e finanzieri finchè siete in tempo!

  4. No, Leo, permettimi di dissentire. Lo stato non è ladro, né mai potrebbe esserlo, nè buono o cattivo.
    Lo stato sono coloro che lo occupano (niente a vedere con la panzana che lo stato siamo noi) e sono costoro che sono ladri.
    Dare del ladro ad uno stato, è come sparare alle nuvole, dare del ladro a coloro che vi sono accasati è affermare che sai chi ti sta derubando,arriverà che le cose cambieranno e loro si troveranno a pagare il frutto delle malefatte.
    Ignorando la dimostrata volontà degli italiani che non vogliono finanziare i partiti in alcun modo e quella dimostrabile che vorrebbero nel carrozzone molti meno addetti ad un costo inferiore, rubarono e continuano a rubare la Democrazia e questo è un reato che non va in prescrizione e si paga molto caro. Molto caro.

  5. I parassiti vedono un temporale all’orizzonte, qualcosa di spaventoso, il calo degli introiti statali, non vogliono neanche pensare a una simile eventualità e cercano il totale e assoluto controllo dei nostri soldi, la loro fame gli impedisce di vedere i danni che questa idiozia porterà a una economia in fin di vita.

    Ricordando a quelle merde che l’italia incassa di tasse molto più della Francia, ma riesce lo stesso a essere di gran lunga peggio, merde che non sono altro.

    • L’italia incassa pro-capite anche più della Germania.
      Dati anno 2011: entrate italiane in tributi procapite = 7,47 miliardi di euro; entrate Germania procapite = 6,38 miliardi di euro!
      E vogliono ancora soldi, LADRI.

  6. >> probabilmente non hanno mai visto in tv programmi tipo “Affari di famiglia”, “Fast & Loud”, “Affari a tutti i costi” o “Affari al buio”. Sono dei format spassosi

    A proposito di format spassosi, cosa ne dite di quello della dogana dell’aeroporto australiano ?

    Guardate come controllano tutto, soprattutto prendete atto di come vengono gestiti i lavoratori irregolari, gente che almeno cerca di infilarsi con il visto turistico, non sbarca col coltello in bocca e lo scudo umano in braccio come i saraceni dell’anno mille o i tunisini del 2013 d.C.

    E’ stupefacente come la TV si è riempita ultimamente di moltissimi format che spiegano come dovremmo vivere ma nonostante tutto non riescono ad attecchire

    • DMAX manda in onda trasmissioni carinissime dove un mucchio di gente fa compravendite in contanti, ma sopratutto l’equivalente dei nostri PUBBLICI UFFICIALI (come i battitori che vendono i box degli affittuari morosi) aprono i discorsi dicendo chiaro e tondo SOLO CONTANTI !!

      è la stessa realtà dove i caffè come starbuks offrono la connessione anonima ad internet mentre in italia il terrorismo di stato della legge pisanu e proroghe varie la vieta.

      • Non credo che quei battitori siano veramente dei pubblici ufficiali o loro equivalenti: molto più facilmente devono essere responsabili della società che gestisce i box.
        Non paghi l’affitto ? Evidentemente da loro esisterà una legge che da tempo tre mesi e poi applica l’esproprio coatto del contenuto senza tirare in ballo nessun altro.

        Esattamente come da noi quando si vuole sfrattare un inquilino moroso: mesi, se non anni di attesa, molteplici tentativi di sfratto che vanno a vuoto e se ti lasciano la roba dentro ci sono addirittura casi dove te proprietario ti trasformi in custode gratuito della roba abbandonata dal tuo inquilino.

    • DAN;

      ALTRO MONDO..! AUSTRALE PROPRIO..!

      E I TRIRINKOGLIONITI KOMUNISTI..??

      FESTEGGIANO L’UNITA’ e il TRIKOGLIONS..!!!

      MAGARI NOMINANDO SENATORI AETERNUM DATO CHE SONO POCHI..!!

      E I PAGANTI TUTTO CIO’..???

      DORMONO..!!

      O SONO FELICI COME I VERI MONE..!

  7. questi argomenti, anche se semplici ed interessanti, difficilmente trovano ascolto tra il volgo, che già da lungo tempo dimostra di preferire le martellate sugli zebedei, inferti da altri e anche da sè.

  8. ormai siamo in mano loro, dopo questo, arriverà per ognuno di noi , mettere il chip nel cervello con controllo satellitare

  9. Al sud dicono: lo sdaddo ci devve aiudare!

    Al nodde dicono: l’itaglia semo (no scemo) nialtri e i PAGA..!

    Fin che sara’ cosi’ con pos, porche; merrrddd e mercedes; mone e cojons; pecore e asini; e ecc. ecc. ecc….

    SAREMO SEMPRE E PER SEMPRE SCHIAVI e i BRIGANTI, I RAPINATORI MOBBILI e i MANTENUTI ci faranno pagare con qualsiasi maniera DEMOCRATIKA.

    Loro sono i SOVRANI e non il POPOLO MUHUUuuuuuuu!!!!!!!!!!!!

    BEheeeeeeeeeeeeee….!!!!!!

    Oh, kax, mi posso sbagliare neheeeeeeeeee..! (e’ l’eco del primo BEHEEEEEEEEE..!!!!!)

  10. Vei leonardo come tu hai detto tempo fa in faccia a cofferati su rai tre ( come fa questo uomo ad avere sonni tranquilli, misteri della vita), per capire di questioni fiscali etc, bisogna avere prima fatto una dichiarazione di redditi, avere pagato tasse etc ….. le persone che tu hai citato nel tuo articolo non hanno questa esperienza…..infine per chiudere con concetti semplici…. hai presente no taxation without rapresentation?

    bhe per me non vale piu’ di rapresentation ne abbiamo avuto fin troppo per tanto cambio formula

    no taxation or i’ll chop your head off

    take care leo

  11. LURIDI, va bene come aggettivo per lorsignori?

    PS
    l’altro giorno al supermercato quello davanti a me, tutto felice della sua buona azione, ha pagato € 2,45 con la carta di credito!
    Gli SCHIAVI sono già tra di noi.

    • guarda se le spese per cibo e bevande fossero scalabili dalle tasse, imho sarebbe giusto pagare pure il caffè in forma elettronica.

      (bhe entro un limite spesa per limite di obeistà )

  12. Caro Facco, ma di che si preoccupa? Quando avremo bisogno di un professionista, staremo bene attenti a verificare che sia dotato di apposita macchinetta POS, a norma di legge.
    Poi pagheremo orgogliosamente in nero, fino alla morte dello stato ladro.

    MORTE ALLO STATO LADRO! MORTE ALLA UE!

    • al massimo sarà un regalo alle banche, non allo stato

      p.s. secondo la definizione di Schumpeter, il capitalista perfetto è il banchiere, colui che detiene solo capitale e mira a trasformare denaro dal denaro, senza dover passare dalla merce cose che in teoria dovrebbe fare l’imprenditore

  13. In passato gli scambi commerciali avvenivano grazie a monete costituite di materiale prezioso e quindi dotate di valore intrinseco.

    I governanti però non erano contenti perchè vedevano disgregarsi il proprio potere e la propria ricchezza ed hanno fatto finchè sono riusciti a creare le valute a corso legale fatte di ferraglia slegata dal valore.

    Hanno creduto negli ultimi 100 anni che sarebbero bastate una rotativa, della carta e degli inchiostri colorati per poter fare ogni forma di schifezza invece hanno creato una pericolosissima bombe a tempo chiamata inflazione efficacemente capace di azzerare il risparmio con pesanti ripercussioni sull’ordine e quindi, ancora una volta, la perpetuazione del loro potere.

    Ecco allora che adesso cercano di spingere sulle valute elettroniche dove il tuo portafogli è in toto nelle loro mani, dove a loro basta premere un pulsante alla bisogna e te vedi azzerare i tuoi crediti senza che ti rimanga una qualsivoglia prova in mano della loro passata esistenza.

    Purtroppo la gente è scema, è ignorante e menefreghista: spiegare la differenza tra moneta (fisica e virtuale) e valore è praticamente impossibile a meno fino a quando non crolla tutto.

  14. Mi chiedo se per contante si intende contante solo in euro o anche in altra valuta.
    In ogni caso io non mi preoccupo.
    Basta chiedere ai napoletani.
    Loro sanno come aggirare queste norme criminali.

    • No, basta chiederlo ai “grandi” evasori padani. Da De Benedetti, ai Riva, agli Agnelli, agli Agusta, ai Benetton, ecc..Questi si che sanno truffare ed evadere somme colossali. I balordi che imbrogliano nel rione Forcella o che fanno gli scippi nei vicoli partenopei sono dei delinquenti ququaraqua’, capaci di truffare, al massimo, le vecchiette pensionate. I COLLETTI BIANCHI NORDISTI, GLI IMPRENDITORI MILIARDARI LOMBARDO-VENETI che hanno fatto arricchire il Canton Ticino e la piccola Lugano, loro si che mettono in crisi le finanze dell’intero popolo italiano ! Non parliamo, poi, del presidente Silvio Ballesconi, il potente pregiudicato lombardo (e un simile truffatore non poteva che essere lombardo, della stessa furba etnia che aveva messo in crisi, con i suoi loschi traffici, assieme ai banchieri toscani, addirittura l’Inghilterra del XIV secolo); infatti il fantasioso brianzolo, dopo essersi arricchito in modo straordinario (e misterioso) in Italia (in Francia e in Spagna ha fatto cilecca, perché il suo “metodo lombardo” -la corruzione- non è stato gradito..), HA CREATO DECINE DI SOCIETÀ TRUFFALDINE ALL’ESTERO, in combutta con l’altro onestissimo nordico, l’avv. Mills. E con queste “scatole cinesi” ha evaso centinaia di milioni di euro ! Facendosi beccare soltanto per 7 “miseri” milioni ! Ah, l’onestissima e laboriosa “Padania”..

      • Allora, caro Giovanni, converrà con me che è ora per l’italia di disfarsi di questa progenie di truffatori lombardi separando l’italia dalla Lombardia.
        L”italia non vuole essere complice di tali delinquenti affamatori del popolo,
        VIA L’ITALIA DALLA LOMBARDIA !!!!!!!!

        • Esatto: salviamo l’italia ! Questa landa produttiva abitata da persone geniali non ha bisogno degli sporchi evasori meneghini

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