di REDAZIONE
"Pensare di voler imporre per legge l'insegnamento obbligatorio dell'inno di Mameli è inaccettabile e grottesco, la Sardegna ha già il suo inno nazionale che è Procurade e Moderare Barone sa tirannia".
Lo ha dichiarato il Segretario Nazionale del Partito sardo d'Azione Giovanni Angelo Colli, commentando il testo del provvedimento messo a punto in commissione Cultura alla Camera che prevede che dal 2012-2013 nelle scuole di ogni ordine e grado, siano organizzati percorsi didattici e iniziative per suscitare la riflessione sugli eventi e sul significato del risorgimento e che, in questo ambito, si insegni nelle scuole anche l'inno di Mameli.
"Il fatto che si tratti della sintesi di due proposte, una targata Pd del febbraio 2009 e una Pdl del febbraio 2011 la dice lunga anche sul carattere accentratore e reazionario dei fossili politici che sostengono il governo paracoloniale Monti - precisa Colli - che non trovano di meglio che richiamarsi ideologicamente a delle
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