di G.L.M.
Sta succedendo qualcosa di strano intorno al progetto di arrivare all'indizione di un referendum consultivo per l'indipendenza del Veneto? La domanda sorge naturale a seguito di qualche episodio che sta destando alcune perplessità. A cominciare dal fatto che per alcuni giorni è risultato oscurato o inaccessibile il sito online di Indipendenza Veneta, il movimento politico che ha lanciato e fatto da traino per questa iniziativa politica. E non basta: all'inizio di luglio la commissione Affari Istituzionali della Regione Veneto avrebbe dovuto iniziare la discussione intorno al progetto di legge per l'indizione del referendum, partendo anche dal parere della commissione giuridica insediata mesi fa dal governatore Luca Zaia al fine di stabilire se la cosa fosse legittima o meno. Conseguentemente a tale discussione avrebbe dovuto poi essere convocata la seduta straordinaria del Consiglio regionale per deliberare intorno al progetto di legge n. 342. Di tutto questo, però, a
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