di REDAZIONE
Milioni di bottiglie raccattate nelle discariche sono state plasmate e rielaborate a formare il mezzo di trasporto ecologico per eccellenza: la bicicletta. Anzi, la 'ricicletta', come l'ha battezzata il suo creatore Juan Muzzi, uruguaiano trapiantato in Brasile. A raccontare la vicenda e' la newsletter In a Bottle, sensibile ai temi dell'ambiente.
L'inventore sudamericano ha creato le sue biciclette da strada ''senza saldature e vernici - racconta la newsletter - e con abbondante impiego di PET. In un anno infatti il signor Muzzi e' stato in grado di riciclare 15.840.600 bottiglie in PET, 132.000 telai di bicicletta, e di risparmiare 980.732 kg di petrolio e 2.738.227 kg di Co2''.
Nelle caratteristiche, queste 'riciclette' ''ricordano la struttura ossea del corpo umano: agili, leggere e realizzate seguendo l'idea della cavita'. Ma a differenza nostra non subiscono l'usura del tempo poiche' non arrugginiscono e restano integre a lungo. Recentemente Juan Muzzi - con