di LEONARDO FACCO
E' linea dura con chi cerca di "infiltrarsi" nella manifestazione. Ieri, dal presidio di Soave sono stati allontanati tre giovani dalle teste rasate, mimetiva e "bomber". "Questa è una rivolta di popolo", ripetono a pié sospinto gli organizzatori. Stamane, invece, il benservito è stato dato ad Alessandro Montagnoli, sindaco di Oppeano ed ex parlamentare della Lega, ricandidato alle politiche del 2013 e non rieletto. "Vengo e partecipo come cittadino", ha detto il sindaco. "Vattene, tu sei un politico - ha risposto Chiavegato, a muso duro non permettendogli di restare - qui c'è gente che non ce la fa più e tu sei uno che da vent'anni vive di politica. Non avete fatto niente fino ad oggi". L'assessore regionale Paolo Tosato, fiutata l'aria, ha preferito non avvicinarsi al presidio.
IERI SERA, DALLE 22 (Soave)
A Soave (Vr), alle 22 dell'8 dicembre, con puntualità svizzera, hanno acceso i motori. Sotto un tendone stipatissimo c'è stata la prima assemblea d
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