di LUIGI CORTINOVIS
L’Italia è talmente ridicola che la sua candidatura alle Olimpiadi viene, giustamente, presa per i fondelli dalla stampa straniera. “L’ambizione dell’Italia, nel bel mezzo della peggiore recessione dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, è stata accolta con derisione”. Ci va giù duro il Telegraph a proposito della candidatura italiana ad ospitare le Olimpiadi estive del 2024.
E rincara sottolineando come le gare si disputerebbero a Roma, Firenze, Sardegna e Napoli, “la casa della camorra”. Il quotidiano inglese riporta anche una frase del governatore veneto Luca Zaia per bocciare la candidatura di Roma: “Portare avanti la candidatura tra gli scandali di mafia e di corruzione sarebbe come dipingere una Fiat 500 di rosso e dire che è una Ferrari”.
Il Telegraph non manca di ricordare tutti gli ultimi scandali che stanno attraversando l’Italia, da ‘Mafia Capitale’ agli arresti per l’Expo ed il Mose. Restando in Gran Bretagna, ecco invece ‘The Guardian’ usare l’ironia, ricordando che “a Roma i cittadini si lamentano per le buche nelle strade e per lo stato di abbandono delle antiche rovine. Quale posto migliore, allora, per ospitare l’evento più grande e costoso al mondo?”.
Meno velenosa ma pur sempre critica è la stampa Usa. Il sito di Espn, ad esempio, osserva che la candidatura di Roma giunge “in una situazione di economia stagnante e nel bel mezzo di uno scandalo di corruzione che sconvolge la capitale”. Non mancano gli ovvi riferimenti a ‘Mafia Capitale’, all’ex sindaco Gianni Alemanno indagato, e a Mario Monti, che nel febbraio del 2012 defini’ irresponsabile una candidatura olimpica della citta’ eterna. In Francia, invece, i media sono pressoche’ convinti che, qualora si candidi Parigi, non ci sarebbero chance per Roma.
L’Equipe, il quotidiano sportivo più rappresentativo, racconta l’entusiasmo di Renzi e la sua voglia di far vivere l’atmosfera a cinque cerchi anche ad altre città, senza però dimenticare “i problemi finanziari e di corruzione di Roma”. Perplessità ripresa anche dalla France Presse che ricorda il precedente di Monti e, per evitare troppe illusioni italiane, ricorda che “Roma è ben distante dalla vittoria, visto che la Francia e Parigi potrebbero a loro volta candidarsi”, è il commento nazionalista di France Press. Il ‘Parisien’, poi, svela l’idea di organizzare in Vaticano le gare di tiro con l’arco.
Non resta che attendere la replica di Gasparri… così, per far ridere ancora di più mezzo mondo!