“L’idea che pagare le tasse è doveroso, che il nero non è furbizia competitiva ma alterazione e infezione del mercato ha preso progressivamente piede anche da noi”. Che sia il direttore dell’Agenzia delle entrate, Rossella Orlandi, a parlare di “alterazione e infezione del mercato” in relazione all’evasione fiscale è abbastanza fuori luogo.
La vera alterazione del mercato deriva dalle violazioni del diritto di proprietà, e l’imposizione fiscale è la madre di tutte le violazioni del diritto di proprietà dei cosiddetti contribuenti. Non è ripetendo all’infinito la versione cara ai tassatori che cambia la realtà.
D’altra parte, anche i Paesi a fiscalità inferiore sono additati come sleali da parte degli Stati a elevata tassazione. Questo dovrebbe bastare a far capire che si tratta di uno stravolgimento della realtà.
Quanto al moralismo che richiama al dovere di pagare le tasse, aveva ragione Lysander Spooner: “Il ladro si limita a rapinarvi: non cerca di rendervi il suo zimbello e il suo schiavo, come fa lo Stato ogni qualvolta vi obbliga a fare qualcosa dicendo che è per il vostro bene, ergendosi ad arbitro morale delle vostre vite”.
Anche tassare gli utili oltre il 65% non è male in quanto a infezione. Ma suggerisco alla direttrice Orlandi di andare a Reggio Calabria, dove l’incidenza del sommerso (escluso PA e pensioni) supera il 70% degli scambi (“il sacco del nord” di Luca Ricolfi), a parlare di infetti, davanti ad una evidente evasione di sopravvivenza, fossi in lei, non farei tanto in disinfettante. Non la prenderebbero bene. Ma sento che non ci andrà.
a infettare sono solo le malattie come il tifo, il colera e la peste. Sul capo di persone che pronunciano stupidaggini economiche come quelle della parassita in poltrona, pende una taglia. La taglia che si affibbia ai malfattori che non curanti della vita della gente, della proprietà e dei frutti del lavoro onestamente raccolti, usano la violenza, la prepotenza della coercizione contro persone indifese che meriterebbero solo di essere lasciate in pace a lavorare. Per ogni orlandi in meno, sparirebbero come d’incanto decine di disoccupati, cassintegrati e pensionati con la minima. Verrà il giorno anche per te.
Può dire quel che vuole.
Oggi il barbiere voleva farmi la ricevuta fiscale.
L’ho bloccato in tempo.
ahahahahahhaah
Però ripetendo all’infinito una bugia la si trasforma in verità per l’opinione pubblica, è questo il reale problema: il martellamento costante della propaganda statalista
Goebbels docet