di TONTOLO
"Sono da considerare con interesse le varie forme di siti, applicazioni e reti sociali che possono aiutare l’uomo di oggi a vivere momenti di riflessione e di autentica domanda, ma anche a trovare spazi di silenzio." L'aveva detto il buon Benedetto decimosesto durante la scorsa giornata per le comunicazioni sociali.
E mons. Ignazio Sanna, vescovo, che dico... arcivescovo di Oristano, l'ha preso in parola. Peccato che il presule (si scusi il giuoco di parole), più che la riflessione e il silenzio, abbia mostrato interesse per zinne e topa.
Giacché, nella odierna giornata, precisamente alle 12.01, Sanna, collegato al suo account di Facebook, ha cliccato su un link malandrino dal nome "Guardate cose succede a questa ragazza mentre si spoglia in CAM".
Diavolo di un Facebook, il monsignore, con la mano sinistra tremante, pardon, con quella destra, non sapeva che al momento del clic, gli unici che avrebbero visto qualcosa di strano sarebbero stati i suoi amici d
Comments are closed.