de IL POLENTONE
Capite che paese delle banane è l’Italia, se un’università pubblica invita a tenere una “lectio magistralis” sulla gestione delle situazioni di panico un “esimio esperto” come Francesco Schettino. Leggete la notizia e stropicciatevi gli occhi, per non dire qualcosa d’altro…
‘Lectio magistralis’ del comandante della Costa Concordia Francesco Schettino in un’aula universitaria a Roma. Secondo quanto riporta stamani il quotidiano La Nazione è successo al termine di un master in scienze criminologiche organizzato dalla cattedra di psicopatologia forense della facoltà di Medicina dell’università La Sapienza.
Nella lezione finale Schettino ha commentato una ricostruzione del naufragio del Giglio (dove persero la vita 32 persone) e raccontato agli studenti universitari aneddoti tratti dalla sua esperienza di comandante di navi, soffermandosi in particolare sulla gestione di situazioni di panico e di crisi. Schettino ha anche ricevuto un diploma dall’ateneo.
Gli hanno dato pure un diploma… a uno che ha combinato quel che ha combinato e poi ha pure abbandonato la nave. E questo sarebbe un esperto di gestione del panico? Roba da non credere…
l’avessero invitato come cattivo esempio, l’avrei pure compreso: è ovvio che s’impara sia dalle buone (per ripeterle) sia dalle cattive azioni altrui (per evitare gli errori).
Ma il diploma??
Degno rappresentante dell’italia….
E dopo il diploma ci vuole una bella presidenza del consiglio. Napo rompa gli indugi e metta a segno il quarto golpe: a cincischiare c’è il rischio che qualche cancelleria ci scippi questo prodigio!
Se io fossi italiano, lo vorrei vedere eletto presidente della repubblica. Infatti, chi più di lui può rappresentare il concetto di italianità e rappresentare l’unità d’italia?