di REDAZIONE
Il mondo venetista è indignato per quanto accaduto due giorni fa e sta decidendo di mobilitarsi. Da ieri, è attivo un presidio per chiedere la scarcerazione di Franco Rocchetta, considerato "un pericoloso ideologo e storico" dalla magistratura inquirente. Domani, presso la casa circondariale di Verona-Montorio (via San Michele 15), ci sarà un altro presidio a sostegno di Lucio Chiavegato, finito agli arresti insieme ad altre 23 persone. Cartina di tornasole della solidarietà popolare per chi sta rinchiuso in galera, ad esempio, sono le interviste fatte a gente comune in quel di Bovolone (Vr) - il Comune in cui abita e lavora Chiavegato - dove su 10 interviste fatte dall'emittente Telenuovo, solo 1 era contro gli arrestati. Tutti gli altri li difendevano.
E' arrivato anche il comunicato della moglie di Chiavegato: "Si è svolto oggi l'interrogatorio di garanzia di Lucio Chiavegato al termine del quale è stata formulata istanza di remissione in libertà e/o di
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