Il Vicepresidente leghista del Consiglio regionale lombardo Fabrizio Cecchetti ha scritto una lettera di solidarietà a Montse Venturós, sindaca di Berga a 80 km da Barcellona, arrestata per un presunto crimine elettorale avendo tenuta esposta la bandiera indipendentista catalana dal balcone del municipio durante due giorni di elezioni. “E’ assurdo – commenta Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) – che per la semplice esposizione di una bandiera il governo spagnolo decida di far arrestare un primo cittadino eletto dal popolo. Sembra di essere tornati alla dittatura di Franco, questa è l’ennesima dimostrazione di quanto la Spagna tratti la Catalonia come una colonia, non consentendo nemmeno l’esercizio di diritti basilari come la libertà di parola e di espressione. Appena ho appreso la notizia ho scritto una lettera a Venturós, esprimendole la mia vicinanza e solidarietà per quanto accaduto, non si possono arrestare le idee”. Nella lettera Cecchetti, da sempre vicino alla causa indipendentista della Catalonia, sprona la Venturós a non cedere e a continuare la propria battaglia, augurandosi che la vicenda dell’arresto si risolva positivamente e nel più breve tempo possibile.
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Di seguito riportiamo la lettera integrale che il Vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia ha scritto alla prima cittadina di Berga.
Spettabile Sindaca di Berga,
ho saputo questa mattina la notizia del suo arresto per aver lasciato esposta la bandiera catalana sulla facciata del Municipio. Voglio esprimere la mia vicinanza e solidarietà per quanto accaduto avendo osato continuare la battaglia indipendentista a difesa del popolo catalano, una battaglia che ritengo giusta in nome della libertà e della sovranità del popolo che rappresenta, e che qui a Milano e in Lombardia guardiamo con molta attenzione. Sono proprio in questi momenti di indiscutibile ed evidente tirannia statale, quando le forze governative centrali non permettono più nemmeno la libertà di espressione, che la lotta per la liberazione dalle catene spagnole non deve cedere né arretrare ma farsi più viva e accesa, risvegliando i cuori di chi non ha mai smesso di credere nel sogno indipendentista o di chi vuole ancora negare l’evidenza: la Catalonia deve essere uno Stato sovrano libero e indipendente dalla sudditanza dei governi e dei re spagnoli!
Un affettuoso saluto.
VISCA CATALUNYA LLIURE!
Fabrizio Cecchetti
Vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia