di SANDRO SCOPPA* Già nel 2000 i radicali avevano raccolto le firme per indire dei referendum abrogativi, tra i quali uno per abolizione del sostituto d’imposta. Senonché, la Corte Costituzionale, chiamata a pronunciarsi sulla loro ammissibilità, decise di ammettere solo sette tra i referendum proposti e di escludere, tra gli altri, quello riguardante il sostituto…