di REDAZIONE
Ad Atene, proseguono le trattative anche sull’altro tavolo dei negoziati, quello degli investitori finanziari privati, per negoziare il volume del coinvolgimento volontario. E potrebbe essere decisivo l’arrivo atteso nel pomeriggio dell’amministratore delegato di Deutsche Bank Josef Ackermann, e di Charles Dallara, rispettivamente presidente e direttore generale della IIF, l’Associazione delle 400 grandi banche internazionali coinvolte nelle trattative.
Nel frattempo, un incontro del premier greco Lucas Papademos con i capi dei partiti di governo, previsto per sabato pomeriggio, è stato rimandato di 24 ore, secondo indiscrezioni per poter preparare un nuovo pacchetto "lacrime e sangue" mirato a coinvolgere soprattutto il settore privato. I tagli dovrebbero concentrarsi sul taglio dei salari fino al 25%, della tredicesima e quattordicesima e dei salari, e il licenziamento di 150 mila impiegati statali entro il 2015.
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