Tra leghisti è in atto la guerra tra “tafazzi” e “candido”

di GIANFRANCESCO RUGGERI

Tra leghisti, ex leghisti e anti leghisti è in atto una simpatica guerra verbale, che potremmo così sintetizzare: Tafazzi contro Candido.

Tafazzi lo conoscete tutti, è il simpatico personaggio comico vestito tutto di nero con pannolone bianco ben in evidenza che si prende a bottigliate proprio li dove fa più male, esatto, sui gioielli di famiglia, e per questa sua stravagante passione è diventato il simbolo dell’autolesionismo. I leghisti ortodossi, i fazzolettini verdi d’ordinanza, hanno preso il vizio di definire Tafazzi tutti coloro che contestano le nuova linea ital-italic-italiona della Lega, ma sono Tafazzi anche coloro che più sommessamente esprimo solo qualche perplessità. Ci sono Tafazzi dappertutto, ottusi Tafazzi che non capiscono quale mirabolante, strabiliante, sberluccicante, sfavillante strategia stia portando avanti il buon Salvini. Come recita qualche intelligentone di periferia, Salvini sta facendo un capolavoro politico e gli “italiani coglioni” (non me ne vogliano, riporto solo le testuali parole) ci stanno cascando come allocchi.

Insomma ci sarebbe in atto un machiavellico e diabolico progetto, quindi zitti tutti, non contestate perché siete voi tonti che non capite, tontolotti, state zitti senò fate solo danni!

Sarà, ma fatico a credere che una dirigenza che fino l’altro giorno giustificava l’esistenza della Padania grattugiando Grana Padano possa oggi inventarsi qualcosa di machiavellico, ohibò, fatico persino a credere che sappiano cosa vuol dir macchiavellico, ma io non faccio testo, si sa che sono il Re dei Tafazzi!

Poi ci sono i Candido, in omaggio all’omonimo romanzo di Voltaire, nel quale ad un giovane dal carattere ingenuo e sincero capitano tutte le sventure possibili e immaginabili senza che tutto ciò alteri la sua più ferrea convinzione, quella di vivere nel migliore dei mondi possibili. Allo stesso modo il Candido leghista è convinto di militare nel migliore dei partiti possibili, ha raccolto firme per 30 anni che di norma sono finte a marcire in qualche cantina e nella migliore delle ipotesi sono state considerate carta straccia dalla Corte Costituzionale, ma non fa nulla, è il migliore dei partiti possibili. Il concetto di Padania è stato svilito a tal punto da certi personaggio che sembrano scappati dal paese delle meraviglie assieme al Cappellaio Matto, ma non fa niente è la migliore dirigenza possibile. In 25 anni non si è ottenuto nulla… cosa vuoi farci, sono i padani che sono coglioni (ma non erano gli italiani ad esserlo?) e quindi questo è il massimo che si poteva ottenere: il nulla è il migliore dei risultati possibili! E se oggi Salvini parla solo di I-taglia e I-tagliani, va tutto bene comunque!

A questo punto il MiglioVerde è lieto di offrirvi in esclusiva mondiale un test psicologico redatto dai nostri migliori esperti per aiutarvi a capire se siete un Tafazzi o un Candido.

1. a) L’ultima volta che Salvini ha utilizzato il termine Padania è stato:

3 – L’ultima volta che è stato necessario farlo, né un secondo prima né un secondo dopo.

2 – La situazione richiede di tenere un basso profilo per motivi tattico strategici.

1 – È passato troppo tempo.

0 – Problemi suoi, io il nome Padania lo uso tutti i giorni e me ne vanto!

1. b) Noi con Salvini in Puglia ha preso il 2,5% dei voti: come giudichi questo risultato?

3 – Eccellente!

2 – L’inizio di una grande percorso.

1 – Tanta fatica per un pugno di mosche.

0 – Fin troppo per i miei gusti, non voglio voti dalla Puglia, al massimo due taralli!

1. c) Salvini vuol diventare il leader del centro destra italiano e mandare a casa Renzi, ce la farà?

3 – Consideralo come fatto, Salvini non sbaglia un colpo!

2 – Leader del centro destra italiano è possibile, battere Renzi la vedo dura.

1 – Possibile, ma non credo riuscirà a cambiare le cose in i-taglia, men che meno in Padania.

0 – Tutto ciò cosa c’entra con l’indipendenza della Padania?

1. d) Uscire dall’Euro, combattere quest’Europa, il nemico è a Bruxelles: cosa ne pensi?

3 – Non è più Roma il nostro cappio al collo, ora è Bruxelles!

2 – L’Euro e l’Europa sono dei problemi prioritari.

1 – Ciò non toglie che Roma sia per noi ancora un bel problema, perché non se ne parla più?

0 – L’Europa sottrae ogni anno 16 miliardi all’i-taglia, l’i-taglia ne sottrae 100 alla Padania!

A questo punto cari lettori sommate i numeri posti a lato delle risposte che avete scelto e verificate chi siete!

Se avete conseguito un risultato compreso tra 1 e 4 siete dei Tafazzi, non c’è che dire, voi non capite la fine strategia, la sublime tattica e con le vostre lamentele siete solo di intralcio alla trionfale marcia attuale.

Con un punteggio tra 5 e 6 siete in una fase transitoria, dovete schiarirvi un po’ le idee.

Se il vostro risultato varia invece tra 7 e 11 siete dei teneri, cari, dolci, amorevoli buontemponi come il Candido, vi bevete tutto ciò che vi rifilano!

Infine occupiamoci di quanti hanno conseguito i due valori estremi 0 e 12! Chi ha preso zero è veramente il Re dei Tafazzi, è tanto Tafazzi che una bottiglia normale non gli basta, utilizza una Magnum!

Chi invece ha raggiunto lo strabiliante risultato massimo non può semplicemente essere paragonato al Candido, è troppo poco, infatti chi è arrivato a 12 punti ricorda il ministro dell’informazione di Saddam, quello che giurava e spergiurava che il nemico era stato sterminato, mentre alle sue spalle sfilavano i carri armati americani. Di questo passo, un giorno o l’altro, appena finito di ripetere per l’ennesima volta che la Lega è ancora indipendentista, i signori 12 punti si gireranno e alle loro spalle vedranno tirar giù l’Alberto da Giussano, il Sole delle Alpi e tutto ciò che resta dell’ambaradan indipendentista, sostituiti con una nuova scritta, qualcosa del tipo “Lega Italia”!

Padania Libera anche dal Candido e dai suoi soci! Evviva i Tafazzi!!!