di STEFANO MAGNI Incarcerata, gravemente malata e accusata di alto tradimento. E’ questa la sorte che sta toccando a Yulia Tymoshenko, eroina della Rivoluzione Arancione di Kiev del 2004. La sua unica vera “colpa” è stata quella di opporsi all’egemonia russa, politica ed economica, sul suo Paese e di mirare a una reale indipendenza dell’Ucraina…