di ALTRE FONTI
Il Parlamento ucraino ha approvato la liberazione «immediata» della leader dell’opposizione, Yulia Tymoshenko. Il simbolo della Rivoluzione Arancione, agli arresti dal 2011, sarà liberata senza aspettare il placet presidenziale. Il giorno dopo la firma dell’accordo tra governo e opposizione, a circa tre mesi dall’inizio delle manifestazioni in Ucraina, il Paese si avvia a grandi passi verso una svolta. Nella notte il presidente Viktor Ianukovich ha lasciato la capitale. Il suo fedelissimo, Volodimir Ribak, si è dimesso da presidente del Parlamento. Uno dei leader dell’opposizione, Oleksandr Turchynov (braccio destro della Tymoshenko), è stato eletto nuovo ministro dell’Interno. In piazza gli attivisti non mollano: occupato il palazzo presidenziale, a 20 chilometri da Kiev. L’ex pugile Vitali Klitschko, leader del partito «Udar», e il capo del partito nazionalista Oleg Tiaghnibok, chiedono elezioni presidenziali anticipate prima del 25 maggio.
Comments are closed.