di MARIETTO CERNEAZ
Che da 0 a 20 anni il Covid sia praticamente innouo è risaputo ovunque, basta leggere gli studi, abbondanti, pubblicati. Prendiamo il caso americano, ad esempio.
La CDC ci ricorda qual è il problema dei bimbi e perchè non ha senso vaccinarli, ma – semmai – urge farli dimagrire. In America durante questi ultimi due anni sono stati ricoverati 713 bambini per covid-19 su 320 milioni di persone, quindi un’inezia (Eccovi uno studio in proposito).
Il vero problema, oltre al fatto che il 51,3% dei ricoverati aveva due patologie importanti e il 16,1% aveva due o tre o più patologie importanti, è che tra i 12 ed i 17 anni la maggior parte di questi minorenni ricoverati, pari al 61,4%, era obeso, e di questi il 60,5% era gravemente obeso. Mica è tutto: anche fra i 5 gli 11 anni il 33,6% era obeso, e di questi il 60,4% era gravemente obeso.
Letto e capito? Sappiamo che l’obesità soprattutto concentrata sull’addome crea un grave stato infiammatorio generale, con produzione di citochine infiammatorie quali la IL-6, proprio causa della risposta citochinica esagerata che crea i casi gravi di Covid: no, il Lockdown non ha proprio giovato ai ragazzi!
Semmai, vanno fatti arrampicare sugli alberi, lasciati correre nei prati, stare all’aria aperta e, magari, togliere loro dalle mani i telefonini.