di FRANCO CAGLIANI
In tutto quel che stiamo vivendo non c’è nulla che abbia attinenza con questioni sanitarie. Vediamo:
- 1. I farmaci inoculati non danno protezione neanche un giorno, perchè stimolano la produzione di proteine spike con regione RBD di due anni fà, quando la stessa regione RBD è variata del 90%, per cui gli eventuali anticorpi anti-RBD prodotti non servono a nulla.
- 2. Non danno comunque alcuna protezione verso l’original strain di Wuhan perchè il virus può entrare nella cellula in molti altri modi rispetto alla regione RBD.
- 3. Questi farmaci hanno gravi effetti collaterali che stanno emergendo sempre più spesso nonostante la farmacovigilanza sia passiva e quindi non vengono riportati i numeri corretti di eventi avversi e letali.
- 4. Le fantasione e promesse protezioni di qualche mese (due per il Johnson, meno di 4 di AZ, e meno di 6 per Pfizer/ModeRNA) non sono valutate infettando sperimentalmente le cavie, ma si aspetta che si infettino in qualche modo, per cui appena di è ripartito con le infezioni, si permettono di fare un’altra dose scaduta (di fatto) per la quale vale quanto al punto 1, come al gioco dell’oca.
- 5. Le persone compromesse in salute vanno in terapia intensiva come prima perchè i medici si rifiutano di curare la malattia all’esordio: è come se lasciassimo che un cancro diventi bello grosso prima di curarlo.
- 6. I booster, o terze dosi, stanno già dimostrando di non funzionare, ma è sempre dovuto ai punti 1 e 2.
- 7. Addirittura AIFA non è nemmeno in grado di dare disposizione corrette sulla quantità di farmaco da iniettare come booster, se ne accorge dopo 10 giorni e proprio relativamente al vaccino Moderna che è quello che ha gli effetti collaterali peggiori: probabilmente i componenti del consiglio di amministrazione e il presidente si divertono a donnine e champagne a forza di ricevere soldi dalle aziende farmaceutiche ed erano distratti dal godimento del godimondo.
- 8. Il fatto che le aziende farmaceutiche pagano i medici mi è noto da 50 anni: probabilmente sono la persona più preparata fuori dall’ambiente Ospedaliero in Italia in questo senso, avendo un mio parente fondato una nuova branca medica che si occupa del 50% dei pazienti, per cui mi sono noti tutti i sistemi con cui le aziende farmaceutiche inondano di soldi la classe medica e la classe politica; se era così dal 1970 al 2000, figurarsi dopo il 2000.
- 9. con l’arrivo dell’inverno ritorna l’influenza come tutti gli anni, solo che da due anni non c’è l’influenza, ma c’è solo il Covid-19, che non esiste più da 1 anno, perchè è il COVID 20 , 21, 22, 23…
L’altro ieri, Report ha solo riassunto quanto da un anno segnaliamo su queste pagine, ma con due sbavature:
- – Il booster non funziona già più in Israele con outbreak (breakthrough) infections di tripli vaccinati, per cui si parla già di 4 dose, 5 dose, 6 dose, senza avere nemmeno dei farmaci modificati, affinchè la modifica insegua le varianti generate dalla pressione vaccinale;
- – Nel mainstream non viene discussa l’immunità naturale dei guariti o di quelli che sono venuti a contatto con il virus (familiari dei guariti che non hanno contratto la malattia) che hanno la stessa identica protezione dei guariti: una protezione di lunga durata e completa dall’aver conosciuto tutte le sequenze geniche del virus e non solo la regione RBD della proteina che lo riveste e quindi una protezione che coinvolge tutte le varianti di questo virus.
Ci sono innumerevoli lavori in letteratura che dimostrano l’efficacia duratura della protezione naturale (a partire dai pochi guariti di SARS e MERS che sono immuni a vita). Nessun lavoro invece conferma la protezione dei farmaci anti-covid e nessun lavoro relativo al booster.
Per altro, nessun lavoro potrà mai dimostrare alcuna efficacia di questi farmaci perchè a Marzo 2021 sono stati interrotti tutti gli studi di farmacovigilanza attiva sui bracci a placebo degli studi pre-registrativi, come ha riconfermato Peter Doshi a Report (ma ci sono le lettere pubblicate nel BMJ in cui le aziende farmaceutiche confermano che hanno interrotto lo studio che doveva durare obbligatoriamente fino al 2022/23, perchè non ritenevano più etico non vaccinare quelli che avevano trattato a placebo o consimilari).
Insomma, non è possibile valutare efficacia ed effetti collaterali nel breve/medio/lungo termine. Eppure, hanno promesso una durata di immunizzazione con uno studio che di fatto è durato due mesi dopo l’inoculazione ed il controllo è durato solo fino a Marzo 2021, probabilmente perchè si erano accorti delle breakthrough infections.
Il tutto è semplicemente una truffa antiscientifica, ma loro rispondono che hanno inoculato miliardi persone come un Mengele qualsiasi. Da quando hanno immunizzato sono morte più persone che nella prima ondata.
Vi raggirano da due anni, avete accettato qualunque cosa: dal mettervi una mutanda in faccia al fare la coda per farvi due punture, sventolando un Qr-Code per andare a mangiare una pizza. Non vi sveglierete più.
Ribadisco: non c’è nulla di sanitario in tutto questo!
Perfetto.
Conosco anche io l’ambiente medico farmaceutico e posso confermare che da sempre inondano di soldi l’ambiente.
Si chiama COMPARAGGIO. Termine che ho sentito SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per questo specifico comportamento tra case farmaceutiche e medici.
Quando sono “oneste” e rimangono nei limiti della legge, fanno conferenze pubblicitarie ad AMSTERDAM o alle CANARIE, dove invitano medici e farmacisti per diversi giorni, tutto spesato.
Quando sono disoneste, si comprano Di Lorenzo per imporre la vaccinazione anti-epatite a tutti i bambini.
Ottimo Cagliani.