Quello che nessuno vi dice, noi vi diciamo dove leggerlo, per capire che VOI, LE VOSTRE FAMIGLIE, LE VOSTRE AZIENDE, non avrete scampo, per la malainformazione della stampa italiana, foraggiata da sempre in quantità industriale dai NOSTRI SOLDI, estorti e rubati dallo stato italiano.
Attualmente ammonta a 18.000.000.000 (diciottomiliardi) di € all’anno, il residuo fiscale (tasse e imposte rastrellate in Veneto meno il ritorno in termini di “servizi”) che la colonia Veneto si fa rubare dal “sistema italia”.
Questo è verificabile proprio nei siti online dello stato italiano:
Sito Unioncamere Veneto – Quaderni di Ricerca (Ente di stato….) 09/2011:
Pag. 12: Residuo fiscale/Euro pagati in più per ogni Veneto nel periodo 2007/2009: + 3.047 (Calabria: -2.797!)
Pag. 16: Evasione fiscale, su dati Agenzia delle Entrate:
Calabria: 65,37 % (ogni 100 € di fatturato, 65,37 € sono IN NERO)
Veneto: 21,56 %.
Nel linguaggio comune si chiama SFRUTTAMENTO: nel linguaggio pubblico itagliano, diventa SOLIDARIETA’ (pro-mafie).
Dal sito della Ragioneria Generale dello Stato: Spesa Statale Regionalizzata anno 2013:
Costo medio di ogni cittadino veneto: € 2.990
Costo medio di ogni abitante del Trentino-Alto Adige: € 8.130.
Rapporto PIL prodotto/ spesa statele: Veneto = 10%, Sardegna = 27,79% (pag. 13-14)
Sarebbe come pagare € 1.500/mese un operaio che lavora 5 ore al giorno, e pagare € 500/mese un operaio che lavora 15 ore al giorno !
Solo 140.000.000.000 di Euro PRELEVATI FORZOSAMENTE dalla colonia Veneto, solo dal 2000 al 2010 (dati Unioncamere Veneto, pag. 1 della Relazione del 27/06/2011)
A proposito di TAGLI ALLA SPESA PUBBLICA, tanto sbandierati e mai minimamente attuati, dalla Relazione di Unioncamere del 24/09/2009, (pag. 3 e pag.4): “Se per ipotesi il sistema perequativo italiano non fosse ispirato ai principi della solidarietà, il risparmio di spesa pubblica a livello nazionale potrebbe essere molto più elevato.
Considerando il livello medio di spesa pubblica della’area lombardo-veneta rapportatoal PIL, pari al 32,1 per cento (41,7% quella media nazionale) e applicando tale parametro alle restanti regioni italiane, si otterrebbe un risparmio di spesa pubblica di oltre 142 miliardi di euro. In termini relativi talevalore corrisponde ad una contrazione del 23 per cento rispetto allivello attuale di spesa pubblica in Italia, derivante da una flessione del -14 per cento nel Centro-Nord e del -43 per cento nel Mezzogiorno.”
Ma non solo di “schei” si parla! Il nostro vero tesoro, lo stato italiano lo ha nascosto ai nostri figli fin dalla scuola, guardandosi bene dall’insegnare le meraviglie di 1100 anni di Serenissima Repubblica!
Francesco Petrarca, in una lettera inviata ad un suo amico di Bologna nell’agosto del 1321, così descriveva la Serenissima Repubblica di Venezia: « *…+ quale Città unico albergo ai giorni nostri di libertà, di giustizia, di pace, unico rifugio dei buoni e solo porto a cui, sbattute per ogni dove dalla tirannia e dalla guerra, possono riparare a salvezza le navi degli uomini che cercano di condurre tranquilla la vita: Città ricca d’oro ma più di nominanza, potente di forze ma più di virtù, sopra saldi marmi fondata ma sopra più solide basi di civile concordia ferma ed immobile e, meglio che dal mare ond’è cinta, dalla prudente sapienza de’ figli suoi munita e fatta sicura. »
Nel 1494 vennero a Venezia gli Ambasciatori del re d’Inghilterra (vi è da considerare che gli Inglesi, fin da quei tempi, ebbero sempre un occhio di riguardo per i Veneziani), e nel 1496 quelli del re di Svezia. Essi vennero ad apprendere e a copiare le leggi della Serenissima.
È ben noto in tutto il mondo che nella seconda metà del ‘700, gli allora appena nati Stati Uniti d’America inviarono in Europa Beniamino Franklin sia come Ambasciatore che per apprendere le leggi di quegli Stati. Ma è altrettanto noto che egli rimase talmente ben colpito da quelle dello Stato Veneto, che le propose in blocco nel suo Paese. Ebbene: quelle norme servirono quali basi per le loro leggi, e sono attualmente ancora in vigore nei loro Stati: sia in Inghilterra, che in Svezia ma anche negli Stati Uniti!!
Pierfranco Zanardo
LIFE Padova
W SAN MARCO !
Ma come fate a sostenere il pentastellato che il suo capo ha detto che bisogna prendere le regioni per poi abolirle? ma!
beh, oggi bisogna essere aperti per capire le verità contenute in questo articolo, e preparati e desiderosi di fare qualcosa di sostanziale per cambiare le cose… nel Veneto sembra che queste qualità si trovino nel movimento 5 stelle… lì infatti sembra che abbiano capito il messaggio lanciato da Plebiscito.eu che, appunto, innovando i metodi ha condotto l’anno scorso duemilionitrecentomila veneti ad esprimersi sulla loro volontà di indipendenza da uno stato il più centralista e il più incasinato del mondo occidentale, appunto quello che si è incardinato da temporibus a Roma, qualunque sia la sua forma di governo!
Io che ho tanti anni non avevo mai considerato seriamente la novità del panorama politico partitico italiano, anche se ricordo che l’unico parlamentare pentastellato che dopo un mese di frequentazione romana aveva capito che era tempo perso rispetto agli obiettivi che si era dato e si era dimesso … e da dove veniva? da Treviso!
Oggi da Treviso parte una nuova prospettiva… il candidato Governatore del 5 Stelle coglie la novità del panorama veneto, e si appresta a prodigarsi con i suoi a rappresentare in seno al consiglio in caso di vittoria la stragrande maggioranza dei veneti che si sono già espressi per l’indipendenza la primavera dello scorso anno…
avevo deciso di…andare al mare, ma ora finalmente so chi devo sostenere perché mi potrà rappresentare e andrò a votare!
votare!
Da libera cittadina del Veneto,liberata un anno fa, quando voti ricordati che con al scheda elettorale CERTIFICHI d esser Italiana.
meno italiana di BruSato che con ste manove, m5s, lotta solo per l Italia altro che Veneto!!!
VERGOGNA