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Veneto: meloni contraria all’indipendenza, ma non al referendum

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zaia-melonidi FIORENZO PIEROBON

C’è chi ha come slogan “Indipendenza”, chi invece “Autonomia”. Non ci interessa qui discettare di comunanze e/o differenze fra i due termini, che sono comunque motivo di scontro politico, nella campagna elettorale in corso, fra “Indipendenza Veneta” e “Veneto Noi Indipendenza”, i primi in corsa solitaria – con Alessio Morosin candidato alla presidenza -, i secondi in coalizione con Luca Zaia. Ci interessa capire, invece, come possano contribuire all’indipendenza e/o all’autonomia, gli alleati del governatore uscente.

Un paio di giorni fa, dalle parti di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale sono giunte dichiarazioni importanti sul tema. Eccole: “Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale non riconosce il referendum indipendentista tenutosi in Veneto nel marzo 2014, dicendosi perplessa sul presunto numero di veneti che vi hanno partecipato: 2,3 milioni”. E che sia stata una burletta con numeri inventati, è stato appurato proprio su questo giornale. Ma il comunicato del partito della Meloni, dice anche altro: “Nel caso di un effettivo referendum voteranno prontamente “No” all’indipendenza del Veneto dall’Italia, pur essendo favorevoli al federalismo e alla massima autonomia regionale, anche con il riconoscimento di Regione a Statuto Speciale”. E qui, ci sarebbe comunque una notizia: dal comunicato non si evincerebbe la contrarietà a svolgere il referendum, ma solo il voto contrario del partito Fratelli d’Italia, qualora il referendum venisse celebrato.

ivmestreSul fronte indipendentista “duro e puro”, invece, “al grido di ‘Indipendenza’ e ‘Libertà’ – riporta l’Agenzia Ansa – ieri sono scesi in piazza a Mestre i simpatizzanti di Indipendenza Veneta con il loro candidato alla presidenza della Regione Veneto Alessio Morosin. Con magliette gialle, bandiere con il logo della lista e del Leone di San Marco hanno inneggiato al ritorno alla Serenissima. Morosin ha detto che domenica prossima “non si vota per la Regione ma per il Veneto perché il traguardo da raggiungere è quello dell’indipendenza”.

Domanda: chi la spunterà in Veneto, fra l’indipendenza e l’autonomia? Non abbiamo la risposta, non sappiamo leggere il futuro. Una cosa è però certa, perché riguarda il passato recente: negli anni in cui hanno governato il Veneto Lega Nord e Forza Italia (alternandosi alla presidenza della Regione), di indipendenza e di autonomia non s’è vista neppure l’ombra.

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