I veneti in lotta per l’indipendenza dall’Italia, consci della loro storia, cultura, lingua, tradizioni, usi e costumi manifesteranno il proprio senso di appartenenza in Piazza San Marco, a Venezia.
Anche quest’anno, ci si aspetta una numerosa adunata per il 25 aprile, per ricordare il Santo Patrono e mostrare a tutti la propria voglia di libertà. Nel rispetto della festa, che è commemorativa e non di carattere partitico, gli aderenti non porteranno simboli politici, bandiere, maglie o altro che si rifaccia a qualche fazione politica (in Veneto ce ne sono a decine), ma sarà il Gonfalone di San Marco a giocare il ruolo da protagonista, così da dare un colpo d’occhio armonico e coerente all’avvenimento stesso.
Sui social network è partita da tempo la gara ad invitare tutti in piazza. Gli organizzatori dell’evento assicurano che sarà solo ed esclusivamente di natura commemorativa e culturale, nonostante il sentimento di coloro che vi prenderanno parte sia dichiaratamente indipendentista. Sulla pagina Facebook “Indipendensa”, si legge: “Volemo ‘scriver’ WSM (Viva San Marco) in onor del nostro santo Patrono che verà fotografada da sora el Campanil (el Paron)…ma gavemo bisogno de zente co vogia e amor e co spirito marcian par riussir in sta bela impresa…VE SPETEMO TUTI a le tre fora del Correr…e dopo podarè dir fieri… MI GHE GERO”. L’idea degli organizzatori è quella di disegnare un enorme WSM al centro della piazza, dove comunque farà bella presenza un enorme gonfalone di San Marco.
Lo scorso anno, parteciparono all’evento un paio di migliaia di persone. Quest’anno, c’è chi si aspetta una presenza maggiore, così da dimostrare che in Veneto, come accade in Catalogna o in Scozia, il diritto di decidere del proprio futuro non può essere relegato nel dimenticatoio della storia.