di GIANFRANCESCO RUGGERI L’altra sera camminavo per le strade della mia città considerata da molti un mortorio ed invece nonostante fossero già le otto passate c’era parecchia gente a piedi, bar vocianti di persone ed un teatro illuminato che richiamava una discreta folla, così ho pensato: questa sera è viva anche Bergamo. Ho riflettuto brevemente…
Essere “vivi” non significa stare in mezzo al caos e alla folla

Comments are closed.