“W Siriza! W Alexis Tsipras, che non pagherà i debiti“. Stanno festeggiando così quelli che guardano alla Grecia come al Sol dell’avvenire.
Che dirà Renzi se il nuovo governo greco non manterrà i patti sottoscritti con i creditori? No, perché è di “quaranta miliardi di euro il valore dei prestiti bilaterali concessi in vario modo dall’Italia alla Grecia. Siamo i terzi creditori di Atene dopo la Germania (60 miliardi) e la Francia (46), ci seguono la Spagna (26) e l’Olanda (altri 12 miliardi). Spesso dimentichiamo che pasti gratis non ne esistono per nessuno”.
Capito? L’Italia, che da anni ha scelto di far morire l’industria italica a suon di tasse e burocrazia, ha prestato 40 miliardi di euro ad un paese il cui PIL, ai tempi ‘d’inizio crisi (ora è sceso), corrispondeva più o meno quello della Provincia di Vicenza.
“W Siriza, W Alexis Tsipras che non pagherà i debiti“. Nemmeno quelli che ha con i fessacchioti d’Italia.
ben ci sta…li perderemoo… in fondo abbiamo obbedito ai dictat dell’Europa e della Merkel… a loro dovremmo chiederne la restituzione! forse Renzi ci riesce dopo averla coccolata a Firenze…
Occorre anche spiegare perché l’Italia (e quindi la Padania occupata) è creditrice di 40 miliardi verso la Grecia.
Quel gran genio (del male) di Monti con l’Italia in rovina e le pezze al sedere, si fece imporre dalla Germania di prestare denaro a Grecia e Spagna (che forse stavano meglio di noi). In poche parole l’Italia prestava (presta) denaro a Grecia e Spagna al tasso del 2% (non mi ricordo bene) però per trovare quei soldi ha aumentato il debito pubblico (perchè soldi non ne abbiamo e alla faccia della regola di doverlo diminuire al 60%….) quindi si procura il denaro sul mercato al tasso del 5% (una manovra molto furba, diciamo in linea con le altre “furbate” economiche di Monti).
Altra furbata è stata quello di prestarlo ad un paese a rischio default come la Grecia, ma d’altronde i soldi sono di quei fessi dei padani che lavorano e pagano le tasse, mica degli italiani….
La Grecia all’Italia non deve nulla, erano soldi rubati dal Governo Italiano ai suio cittadini.
Anthony Ceresa